Per chi ricamo?

Ti sei mai chiesta per chi ricami?

Questa domanda mi è stata posta da una mia amica e grande sostenitrice.

Il ricamo si sa, è qualcosa di estremamente serio, ma anche di propizio alla conversazione se lo fai con altre persone, oppure all'introspezione se ricami da sola.

Ho confessato di non essermi mai posta questa domanda. Nessuno mi ha introdotta all'arte del ricamo. E' una cosa che ho dentro e che solo lo scorso anno ho scoperto di aver ereditato da una nonna mai conosciuta.

Solo in seguito alla sua morte, ho scoperto la sua storia, la sua passione per il cucito, per le stoffe e per i gioielli fatti a mano.

Finalmente so a chi assomiglio.

Comunque penso di lavorare per me stessa e basta. Anzi no, forse lavoro per ricevere un complimento.

E poi perchè amo i miei momenti di solitudine tra ago, filo e perle colorate.

Ma quello che faccio non mi darebbe tanta soddisfazione se non potessi condividerlo con il mondo.

Ricordo una sera dell'estate appena passata, durante una cena all'inglese.

Sotto la luna indossavo un vestito molto semplice ed una collana favolosa. Pian pianino molte donne incuriosite, cercavano il momento giusto per avvicinarsi a me per osservare la mia collana da vicino.

La collana in questione era QUESTA.

Abbiamo bevuto del vino insieme, parlavamo felici, passeggiavamo sul prato mentre i bimbi giocavano e correvano. Sembrava un momento magico.

Non solo per la bellezza di quel posto davanti ad una chiesa di notte, ma anche perchè tutte hanno condiviso quella collana. Per un istante tutte l'hanno indossata.

Poi ho deciso di donarla ad una sola di loro.

Ritornando al "tema" iniziale.
Per chi ricamo?
Ricamo affinchè la mia dote possa essere messa a servizio di altri.

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Un caro saluto.
Martha