È un termine derivato dalla lingua araba mahramatun (fazzoletto) o da migramah (frangia per guarnizione) e anche questa tecnica che è stata "prestata" alla gioielleria, ha catturato la mia attenzione da alcuni anni.
Ci vuole pazienza, passione, tecnica e tanto amore.
Adoro osservare come "cresce" il lavoro solo attraverso il filo e tanti nodi.
Sembra proprio di realizzare un piccolo tesoro dal nulla.
Tutti i miei lavori realizzati con questa tecnica, sono visibili al seguente link:
Un caro saluto e a presto con un nuovo scintillante gioiello.
Martha
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